Cercasi amore disperatamente di Federica Bosco

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Recensione:

Sigmund Freud ha svelato un mistero vecchio di secoli: se abbiamo qualche problema con noi stessi (e con gli altri) troviamo tutte le risposte nelle nevrosi dei nostri genitori.
Distanti, perfezionisti, violenti, deboli, quali sono i peccati a cui dovranno rispondere davanti al tribunale dei propri figli?

Federica Bosco lascia ad Arianna, la protagonista del suo romanzo, la libertà di raccontare la propria storia tra lacrime e risate: una bambina che diventa donna, trova il vero amore e continua a cercarlo disperatamente.
Un romanzo ironico che psicoanalizza i rapporti e offre una chiave di lettura tanto semplice quanto efficace: il cambiamento non avviene che dentro di noi ed è quel cambiamento che determinerà la differenza nella nostra vita.

Ma si rendono conto le madri dei disastri che possono commettere?
Passiamo metà della nostra esistenza a odiare i nostri genitori e l'altra metà a cercare di perdonarli e quando ci riusciamo la vita è finita.
In fondo mia madre aveva ragione, se voleva farsi prendere per i fondelli dal primo arrivato era un problema suo, questo non doveva riguardarmi.

Ma dirlo era più facile che farlo. Non riuscivo a controllare minimamente le mie emozioni, non riuscivo a fregarmene e tanto meno a dare un senso alla mia vita.
Finché non fossi riuscita a dare una dimensione a mia madre, prenderla per com'era e quindi superarla non sarei riuscita ad accettare le parti di me che mi ricordavano lei e di conseguenza non avrei mai veramente amato me stessa.

Il libro

Cercasi amore disperatamente, Federica Bosco, Compton Editori, 2009